Chirurgia della cataratta

Intervento di cataratta con laser a femtosecondi
Uno degli aspetti che può fare la differenza tra un intervento di cataratta tradizionale e uno di ultima generazione è la tecnologia. Normalmente l’intervento prevede che la cataratta, cioè la lente naturale che si è opacizzata, sia rimossa chirurgicamente e sostituita con un cristallino artificiale.
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Normalmente questa operazione è eseguita:
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praticando una piccola incisione sulla cornea;
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aprendo il sacco che contiene il cristallino;
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e infine frammentando ed aspirando il cristallino con uno strumento ad ultrasuoni.
Oggi tutti questi passaggi possono essere eseguiti in modo più sicuro, preciso e meno traumatico, grazie all’ausilio del laser a femtosecondi. Si tratta di un laser che si sostituisce agli strumenti usati nella procedura tradizionale.
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Lo Studio Scuderi già da diversi anni utilizza la tecnologia con femtolaser per gli interventi di cataratta.
Scelta del cristallino artificiale
I cristallini artificiali sono minuscole lenti, grandi più o meno come una lenticchia:
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molto flessibili e sottili
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perfettamente trasparenti
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totalmente biocompatibili
Anche in questo ambito la tecnologia ha fatto passi da gigante infatti oggi abbiamo cristallini che si adattano a correggere anche i difetti visivi preesistenti, quali la miopia, l’astigmatismo o la presbiopia riducendo al minimo o eliminando del tutto la necessità di indossare occhiali dopo l’intervento.
Di fondamentale importanza saranno gli esami pre-operatori e il colloquio con l’oculista per la scelta migliore del cristallino più idoneo a risolvere tutte le problematiche visive.